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Per essere spiriti liberi, ci vuole una certa disciplina

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giovedì 19 giugno 2008

Giochiamo agli indiani

Sei giorni sono troppo pochi per uscire dalla fase raccontami-come-stai e così torno a Houston con la strana sensazione di aver vissuto una parentesi fiorentina.
Una parentesi piacevole, comunque, anche se una piccola imprecisione nei fogli del visto mi ha permesso di fare, nuovamente, una simpatica gita dalle parti dell'ufficio immigrazione. Ho capito che questo paese si sente ancora Fort Apache circondato dagli indiani..


5 commenti:

Anonimo ha detto...

Daniele abituatici perchè anche da noi tra poco sarà così, se non peggio (visto che noi per fare i fighi, peggioriamo sempre tutto).

---Alex

Nadia ha detto...

Ciao Daniele, tutto il mondo è paese... questo è il mio nuovo indirizzo blog se ti va di leggermi ^_^

nonsisamai ha detto...

sono contenta che sia stata una parentesi piacevole, anche se 6 giorni sono davvero pochini con il fuso. bella la fotina :)

Nadia ha detto...

sono certa Daniele, che l'errore è stato dettato dall'incoscio, era già un po che pensavo di dover spostare il blog... come vedi sono stata costretta a farlo. BBB

Anonimo ha detto...

Ola!

beh...allora questo rientro fiorentino non è stato proprio malvagio!!!
Considerala una sorta di prova generale...non si sa mai!

Alla prox grande!

Matte