---------------------------------------------------

Per essere spiriti liberi, ci vuole una certa disciplina

---------------------------------------------------

mercoledì 22 ottobre 2008

L'attesa

Le storie importanti non finiscono di colpo, si meritano sempre un ultimo tentativo, poi un altro ed un altro ed un altro, fino a che un giorno non capiamo che è arrivato il momento e lasciamo perdere. Ma fino ad allora la lotta ti fa sentir vivo e poi ti lascia una grande serenità addosso.

Ieri sera è stata la volta di un mio ultimo tentativo, un altro, dopo il quale mi guardava perplessa e mille cose le scorrevano in viso e poi mi ha detto "ne riparliamo domani, va bene?". Certo che va bene ... e adesso sono qui aspettando una telefonata, senza dubbio una delle telefonate più strane della mia vita, e sono agitato e curioso, ma in fondo sereno per aver capito cosa volevo ed aver voluto quelle che ho fatto, questo altro ultimo tentativo.

Sarà vero che, come dicono, nell'attesa della morte rivediamo un collage della nostra vita? Forse.. sicuramente in questa mia attesa tanti momenti sono passati a farmi compagnia...

6 commenti:

Vale @ Madrid ha detto...

Happiness is when what you think, what you say, and what you do are in harmony....

mi hai fatto pensare a questa...

Daniele ha detto...

Si, la felicità è qualcosa di simile. Un equilibrio, un'armonia, una congiunzione astrale.

Faccio fatica a dire che in questo momento sono felice, comunque..

Nadia ha detto...

noi esseri umani viviamo male il distacco, per mia esperienza non è sempre bene trascinare la fine degli eventi ma è saggio dare una seconda possibilità perchè ti fa stare in pace con te stesso. Non indugiare troppo però, la vita è adesso. Venus ^_^

VIRI ha detto...

C'è del vero in ciò che dici; però i tentativi reiterati si dovrebbero fare solo quando la cosa ha un senso, almeno privato. Se invece vengono compiuti nell'ambito di un contesto ormai sciatto e definito mi sembrano solo un fatto triste e poco produttivo. Spero che quello che tu chiami "ultimo tentativo" sia quello giusto.

Elisen ha detto...

Dani! Quanta tristezza e quanta malinconia! Ti stanno succedendo tante cose..Dai, stai su :)

C!rsk!zzo ha detto...

Certi tipi di attesa corrispondono ad una, seppur temporanea, assenza. E le assenze, paradossalmente, sono a volte i momenti di maggior lucidità, che permettono di apprezzare a pieno l'idea delle presenze.
Che poi queste idee si trasformino nella scelta di una rinuncia o di una prosecuzione, poco importa. L'importante è focalizzare e comprendere.